venerdì 10 febbraio 2012

Metti in serbo per le stagioni fredde

Metti in serbo per le stagioni fredde
queste parole, per le stagioni dell'ansia!
Come il pesce sulla sabbia, l'uomo sopravvive:
se si trascina agli arbusti e s'alza
su gambe incerte e storte e va, con un rigo della penna,
nelle viscere stesse della terra.

Esistono leoni alati, sfingi col seno
di donna, angeli in bianco e ninfe del mare:
a colui che sostiene sulle sue spalle il peso
di buio, caldo e - oso dirlo- dolore,
sono più cari degli zeri concentrici nati
da parole gettate.

Josif Brodskij

Nessun commento:

Posta un commento