giovedì 5 gennaio 2012

Aleksandr Rodchenko



Giunge al termine la grande mostra di Aleksandr Rodchenko a Roma, prolifico e geniale fotografo che con Vladimir Majakovskij inventò la pubblicità costruttivista. Proprio per il poeta della rivoluzione Rodchenko si cimentò nell'allora poco utilizzata arte del collage e del fotomontaggio, relizzando numerose illustrazioni ai poemi, collaborando con Lili Brik per progetti di copertine ( ad esempio Di Questo) e manifesti. Lavorò per importanti riviste di settore, tra cui, Sovietskoie Kino, Krasnoie, Radioslouchatel e Novij LEF. Il taglio oroginalissimo delle sue fotografie, così personale, che secondo le autorità presentava uno stile troppo occidentale, impone una evidente spaccatura tra la vecchia e la nuova fotografia nascente degli anni '20 - '30. Notevoli sono anche le elaborazioni grafiche effettuate in collaborazione con la moglie Varvara Stepanova, artista sublime e raffinata ma semisconosciuta in Italia, gli intensi ritratti di Majakovskij e della famiglia Brik, e le documentazioni fotografiche sul lavoro, lo sport e il circo nella Russia degli anni '30.

Le trecento opere rimarranno in mostra fino a domenica 8 gennaio.


Nel manifesto: Lili Brik

1 commento:

  1. Ciao, sono il blogger di Nuovi Orizzonti, ho risposto al tuo commento su Majakovkij e Lili Brik, se ti fa piacere puoi andarlo a vedere. Grazie per il tuo apprezzamento

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