mercoledì 23 novembre 2011

Otto Dix




Otto Dix nasce nel 1889 a Untermhaus presso Gera da una famiglia proletaria. Dal 1909 al 1914 frequenta la Scuola di Arti Figurative di Dresda. Volontario nella Prima Guerra Mondiale, combatte nella campagna delle Fiandre, in Francia, in Polonia e in Russia. Le atroci esperienze sul fronte lasceranno tracce indelebili nella sua vita e lo renderanno particolarmente sensibile alle ingiustizie e alle ipocrisie della società borghese del dopoguerra. Il fatto che la guerra diventi uno dei temi va interpretato come bisogno di rappresentare la sofferenza in quanto ed estrema esperienza umana più ancora che come segno di protesta e di coinvolgimento diretto nell'attività politica. Dal 1919 al 1922 è assistente all'accademia e co-fondatore della Nuova Secessione di Dresda e membro della Novembergruppe, di questo periodo sono le sue opere dadaiste.

Tra il 1922 e il 1925 frequenta in circolo di Joanna Ey, una famosa commerciante d'arte, presente in un grande ritratto dello stesso Dix del 1924. In seguito Otto Dix eseguirà importanti ritratti a medici, commercianti, gioiellieri e personalità del mondo dello spettacolo, tra cui la ballerina Anita Berber, vera icona della Repubblica di Weimar e del già consolidato Espressionismo. Nel 1927 diventa professore all'Accademia di Dresda e membro dell'Accademia prussiana. Durante il Nazismo viene rimosso dalle cariche pubbliche, per ordine di Goebbles Ziegler sequestra 260 sue opere. Dix viene considerato, come Georg Grosz e molti altri pittori dell'epoca, artista "degenerato". Viene accusato di "sabotaggio alla difesa", Adolf Hitler davanti ai suoi quadri dice: "peccato non poter mettere in prigione questa gente". Dopo un periodo di carcere, per una presunta pertecipazione all'attentato contro Hitler avvenuto a Monaco l'8 novembre 1939, si trasferisce a sud della Germania, rifiutando di lasciare il paese nonostante il pericolo. Richiamato sotto le armi, a tarda età, con la riabilitazione generale, nel 1945 viene fatto prigioniero dall'esercito francese.

Nel 1946 si trasferisce con la famiglia nei pressi del lago di Costanza. Nel 1955 avviene il riconoscimento pubblico, ed è nominato membro ufficiale all'Akademie der Kunste di Berlino Ovest. Nel 1956 diventa membro corrispondente all'Accademia tedesca delle Belle Arti di Berlino Est.

Muore a Singenhonenntwiel nel 1969.


1 commento:

  1. Eu gosto da obra de arte O vendedor de Fósforos..bom para trabalhos acadêmicos...

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