Voglio raccontarvi di una ragazza
Sapete, viveva nella stanza 29
Esattamente quella sopra la mia
Io comincio a piangere, io comincio a piangere -e
O la sento camminare
Camminare scalza sulle assi del pavimento
Per tutta questa notte solitaria
E io stesso sento anche lei che piange
Lacrime calde che scendono giù
Filtrando attraverso le fessure
Giù sul mio viso, le lascio scivolare nella mia bocca!
Cammina e piange, cammina e piange - e!
Da lei all' eternità
Da lei all' eternità
Da lei all' eternità
Sulle sue lenzuola lessi il suo diario
Esaminando ogni microscopico granello di polvere
Strappai una pagina e me la infilai sotto la maglia
Scappai dalla finestra
E scesi aggrappato ad un rampicante
Fuori dal suo incubo e nuovamente dentro il mio
Il mio! O sì, il mio!
Da lei all' eternità
Da lei all' eternità
Da lei all' eternità
Piangere! Piangere! Piangere!
Gioca a fare l' intellettuale, ci scommetto!
E stando così con l' orecchio rivolto al soffitto
Sentite, io so che può sembrare assurdo
Ma posso sentire il suono più malinconico
Che io abbia mai sentito!
Cammina e piange, si inginocchia e piange!
Da lei all' eternità
Da lei all' eternità
O ditemi perché? Perché? Perché?
Perché il soffitto trema ancora?
Perché i mobili diventano serpenti e vipere?
Questo desiderio di possederla è un vero strazio
E mi tormenta come una megera
Ma io so bene che possederla
Significa non desiderarla
O, O, O adesso sapete, quella ragazzina vorrebbe andarsene!
Via! Via - a - a! Da lei all' eternità.
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